Una nuova voce è arrivata agli alunni delle classi quinte dell’Istituto “L. Lanzi” per sollecitare le loro difese contro il fenomeno del bullismo e quello dilagante del cyberbullismo.

Questa volta è venuto a scuola, sia nel plesso “Luigi Lanzi” sia nel plesso di San Claudio, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Corridonia, Giammario Aringoli.

La sua attenzione si è centrata, tra l’altro, sulla figura della vittima, di cui ha evidenziato le difficoltà e le conseguenze psicologiche che possono derivare dalla vessazione dei bulli e dei cyberbulli.

Ha presentato anche soluzioni ai problemi che sono venuti alla luce durante il suo intervento: da quelle previste dalla Legge a quelle sociali, perché solo restando uniti ed aiutandosi a vicenda si può pensare di avere una futura società migliore.